I COMPONENTI DI UN IMPIANTO DI ALLARME – SIRENE E TRASMETTITORI

Sirene

Per quanto riguarda le sirene esistono diversi modelli e forme, ma tutte con unico obiettivo: attrarre l’attenzione di chi la sente e la rilevazione dell’eventuale intruso.

Tutte le sirene sono previste di lampeggiante, dotate di duplice coperchio e sono alimentate autonomamente affinchè, qualora il cavo venga manomesso, possa continuare a suonare grazie all’ausilio di una batteria di emergenza posta al loro interno.

Le sirene di allarme possono essere filari (collegate via cavo alla centrale) oppure wireless.

Oltre alla sirena esterna, quella più comunemente utilizzata, è consigliata l’installazione di una sirena interna, in grado di generare un forte disagio all’eventuale intruso, limitandone la permanenza all’interno dell’abitazione

Trasmettitori

Il secondo principale attuatore di un sistema di allarme è proprio il combinatore telefonico o trasmettitore radio, il quale ha il fondamentale compito di avvisare i diretti interessati e/o le Forze dell’Ordine  o la Centrale Operativa di un Istituto di Vigilanza.

In caso di collegamento con un istituto di vigilanza, si possono impiegare anche

combinatori telefonici gsm/gprs, che permettono di effettuare la chiamata di allarme alla Centrale Operativa, senza utilizzare la tradizionale linea telefonica (che potrebbe essere disattivata da ladri particolarmente esperti), ma sfruttando una scheda gsm.

Un ulteriore livello di sicurezza tra gli attuatori/segnalatori è il trasmettitore radio che permette di inviare attraverso una rete di ripetitori di proprietà dell’Istituto di Vigilanza una segnalazione codificata sull’origine dell’evento di allarme difficile da sabotare.

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