Per proteggere al meglio la propria abitazione e i propri cari da furti e rapine è necessario approntare una combinazione di diverse soluzioni.
La prima difesa contro i malintenzionati è la cosiddetta protezione “passiva” attraverso porte blindate e infissi e, nel caso di un pianterreno, inferriate alle finestre. Più gli ingressi della casa sono “rinforzati”, più sarà difficile per i ladri agire velocemente e senza problemi. In caso di spazi esterni, come un giardino, la sicurezza passa anche per il cancello e la vegetazione. Essenziali sono poi le buone abitudini quotidiane: dall’ormai banale evitare di lasciare le chiavi sotto lo zerbino fino ad evitare di dare troppe informazioni sui social quando si è in vacanza.
Il secondo step per mettere in sicurezza un’abitazione sono poi le cosiddette protezioni “attive“, ovvero capaci di intervenire in caso di necessità, come un impianto di allarme di qualità e possibilmente monitorato.
Vediamo ora nel dettaglio cosa offrono le protezioni passive e quelle attive.
LE PROTEZIONI PASSIVE
Riguardo alle porte blindate, ne esistono diverse tipologie suddivise in classi antieffrazione in base al livello di resistenza (alla forza fisica, a strumenti come il piede di porco e leve fino ad attrezzi sempre più sofisticati e a materiale esplosivo).
Riguardo agli infissi, esistono quelli blindati che hanno vetri stratificati antisfondamento e placche antiperforazione lungo la finestra che ne impediscono lo scardinamento. Per i terrazzi e balconi invece, è possibile invece installare delle inferriate antintrusione o grate di sicurezza. Ne esistono diverse tipologie a seconda del grado di resistenza. Per non rinunciare al design, esistono anche inferriate di protezione a scomparsa ( che vanno però ovviamente installate in fase di progettazione della casa.
Nel caso poi di un giardino, una prima barriera di protezione sono le siepi: Circondare il proprio giardino con siepi e vegetazione è un ottimo escamotage sia per proteggere la propria privacy sia per rendere difficile la vita ai ladri. In questo modo infatti essi sono costretti ad arrampicarsi.
Anche la tipologia di cancello è un aspetto fondamentale. Per un più alto livello di sicurezza è preferibile scegliere cancelli in acciaio galvanizzato che garantiscono un’ottima resistenza, a differenza di quelli in legno e ferro battuto che sono più facilmente scardinabili.
LE ABITUDINI
Considerando poi che i ladri studiano a lungo le proprie vittime prima di agire per conoscerne abitudini e trovare il momento più propizio per agire, è importante anche adottare alcuni accorgimenti nella quotidianità e soprattutto nell’utilizzo dei social: evitare di rendere noto non solo quando ci allontana da casa per più giorni ma anche le nostre abitudini che possano far sapere per esempio che la casa rimane sempre vuota in una determinata fascia oraria o momento della giornata.
LE PROTEZIONI ATTIVE
Presi tutti questi accorgimenti, le difese attive restano determinanti: dotarsi di un sistema d’allarme è il modo più efficace per aumentare la sicurezza della casa.
Chiaramente, anche la scelta dell’impianto di sicurezza deve essere fatta in modo adeguato. In commercio ne esistono moltissimi tipi, da quelli più “semplici” a quelli più sofisticati ed innovativi ma soprattutto, in questo campo così tecnico, è bene evitare il fai da te e affidarsi a dei professionisti. Acquistare per esempio un kit di allarme su internet può sembrare pratico ed economico, ma ogni abitazione è diversa ed ha proprie caratteristiche pertanto non è possibile che un kit risponda alle esigenze di tutti.
Se poi il kit acquistato non è funzionale per la propria abitazione o funziona male non si è risparmiato ma si è solo buttato via dei soldi. Inoltre per qualsiasi problematica non si ha un’assistenza tecnica di riferimento.
Aspetti fondamentali sono quindi la personalizzazione dell’impianto secondo un progetto sviluppato da chi è competente in materia e la qualità delle componenti dell’impianto stesso, che deve essere elevata, nocche avere un riferimento serio cui potersi interfacciare per qualsiasi necessità (manutenzione, assistenza, upgrade in seguito a delle modifica apportate nell’abitazione).
Rivolgersi a dei professionisti vuol dire avere un impianto funzionale, realizzato a regola d’arte e secondo le normative vigenti, nonché assistenza tecnica garantita.
Detto questo, il livello massimo di sicurezza si raggiunge attraverso l’installazione di un impianto monitorato H24 dalla Centrale Operativa di un Istituto di Vigilanza Privata che risponde in tempo reale a tutti i segnali d’allarme, li verifica, scarta i falsi allarmi e interviene direttamente in caso di furto ed emergenza.
Leave a Reply